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Oggi,30 di maggio,é il Dia de Canarias (la giornata delle Canarie). Una giornata di festa per gli isolani che ,orgogliosissimi delle loro isole (e ognuno della propria in particolare),celebrano questo giorno vestendosi con i vestiti tipici (anche sul lavoro) e,tra balli e canti e spettacoli vari, preparando i loro piatti tipici. In molti negozi allestiscono un angolino dove offrire ai clienti un assaggio,prevalentemente,di queste specialitá:papas arrugadas (patate arrugate) con mojo canario verde (una salsina di coriandolo,comino,aglio,olio e altri ingredienti) o con mojo picón (un altra salsina rossa piuttosto piccante),formaggi di capra, le famose banane canarie,il rum canario,i datteri,preparazioni a base di gofio (una farina di cereali misti macinati e tostati in mulini di pietra;un sapore moolto particolare!!)e altre cose. La cucina canaria ha le sue origini nei guanches (gli antichi aborigeni) e parecchie influenze varie;tra le altre:latinoamericana,in prevalenza venezuelana,essendo il Venezuela un paese con cui le isole hanno sempre tenuto relazioni molto strette. Qui chiamano il Venezuela "l'ottava isola"... le isole canarie sono sette...
Dopo tutta questa introduzione vi aspetterete che la ricetta di oggi sia tipica delle Canarie...e invece nooo..o meglio:in parte sí,almeno come ingrediente.
Vi spiego un'altra cosa. Ogni isola ha il suo soprannome dato da qualche caratteristica particolare;non ve li sto a elencare tutti,ma quello di Lanzarote,isola dove vivo,é "La isla conejera" ossia "L'isola conigliera" dovuta alla forte presenza di conigli. Ah:gli abitanti di questa isola sono detti "conejeros" quindi"coniglieri".
La ricetta che propongo oggi,quindi,dedicata alla "mia" isola é quella di un coniglio,ma cucinato alla ligure.
Coniglio alla ligure
1 coniglio (il mio era di 1.6 kili)con le interiora
2 spicchi di aglio
1/2 bicchiere abbondante di vino bianco
150 gr olive nere snocciolate
150 gr olive verdi snocciolate
brodo
olio e.v.o.
rosmarino,salvia,timo,alloro
sale-pepe
Tagliare il coniglio a pezzi e tenere a parte le interiora .
Saltare il coniglio in una padella senza niente perché faccia acqua.
In un'altra padella rosolarlo bene con olio e i due spicchi di aglio.Sfumare con il vino bianco,salare,pepare e unire un trito abbondante di rosmarino,salvia e timo;aggiungere anche una foglia di alloro intera.
A parte rosolare le interiora e passarle al mixer con un po' di fondo di cottura;aggiungere al coniglio.
Portare a cottura aggiungendo una tazza,piú o meno,di brodo.
A metá cottura aggiungere le olive.
Il tempo di cottura dipende dal coniglio (grandezza e qualitá);il mio ha avuto bisogno di un'ora circa.
Le olive da usare dovrebbero essere le taggiasche,io non le trovo qui,ma se voi le trovate sostituitele.
Conejo al estilo de Liguria
Hoy , 30 de mayo, es el Día de Canarias . Un día de fiesta para los isleños, que,muy orgullosos de sus islas (y cada uno de su propia , en particular) , celebran este día vistiéndose con ropa típica ( incluso en algunos trabajos) y,entre bailes y cantos,preparando sus platos típicos. En muchas tiendas preparan,en una esquina, un espacio donde ofrecer a los clientes algunas de sus especialidades : papas arrugadas con mojo canario verde ( una salsa de cilantro, comino , ajo, aceite de oliva y otros ingredientes ) o con mojo picón ( otra salsa roja bastante picante ) , quesos de cabra , los famosos plátanos de Canarias ,ron canario,dátiles, preparaciones a base de gofio ( una harina de cereales mixtos molidos y tostados en molinos de piedra , un sabor muuuyyy particular !) y otras cosas.
La cocina canaria tiene su origen en los guanches ( los antiguos aborígenes ) con varias influencias , entre otros : América Latina, principalmente Venezuela , siendo este un país con el que las islas siempre han mantenido relaciones muy estrechas . Aquí llaman a Venezuela , " la octava isla " ... las Islas Canarias son siete ...
Después de toda esta introducción te esperarás que la receta de hoy sea típica de las Islas Canarias ... pero nooo .. o mejor dicho : algo sí, por lo menos por un ingrediente .
Os cuento otra cosa . Cada isla tiene su propio apodo dado por alguna característica en particular , no voy a enumerar todos , pero el de Lanzarote , la isla donde vivo , es " La isla Conejera " , debido a la fuerte presencia de conejos. Ah : los habitantes de esta isla son llamados " Conejeros ".
La receta que propongo hoy , por lo tanto , dedicada a " mi " isla es la de un conejo, pero cocinado con una receta de una región italiana:la Liguria (para entendernos:es la región donde está la ciudad de Genova)
Conejo al estilo de Liguria
1 conejo (el mío era 1,6 kilos) con las entrañas
2 dientes de ajo
1/2 taza abundante de vino blanco
150 gramos de aceitunas negras sin hueso
150 gramos de aceitunas verdes sin hueso
caldo
aceite extra virgen de oliva
romero, salvia, tomillo, laurel
sal y pimienta
Cortar el conejo en trozos y guardar a un lado las entrañas.
Saltear el conejo en una sartén antiadherente sin nada para que suelte agua
En otra sartén, freír bien con aceite y dos dientes de ajo.
Verter el vino blanco, sal y pimienta y añadir una generosa cantidad de romero, salvia y tomillo picados;agregar una hoja de laurel.
Aparte saltear las entrañas y pasarlas a la batidora con un poco de líquido de cocción y añadir al conejo.
Cocinar añadiendo caldo poco a poco, según necesidad. (Tiene que estar húmedo pero no ahogado en el caldo)
A mitad de la cocción, añadir las aceitunas.
El tiempo de cocción depende del conejo (cantidad y calidad); el mio ha necesitado aproximadamente una hora.
La receta original es con una calidad de aceitunas típicas de la Liguria:Olive (aceitunas) taggiasche. Yo no las encuentro y sustituí con un mixto de negras y verdes.
Buonissimo, conosco la ricetta...abitando in Liguria....ciao Verissima!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCiao Biancamaria! Peccato allora;per una volta non ti offro qualcosa di nuovo...;-) Un bacione
Eliminauna vera prelibatezza!!!Complimenti cara Vera!!!Buon weekend baci Sabry
RispondiEliminaDavvero buonissimissimo!! Grazie Sabry! Buon week-end anche a te!! Bacioni
EliminaBrava Vera! Mi piace molto il coniglio...questa é la ricetta di come lo faceva la mia mamma (senza olive) era buonisssimo...forse perché in gioventú era stata in Liguria! Mi hai svelato un arcano! Adesso so come farlo come la mia mammina e come tu ..Verina! Un bacione! <3
RispondiEliminaEcco!! Bene; sono contenta di essere colei che ti ha riportati a un sapore perduto!! Un bacione! <3
Elimina¡¡Hola Vera!! Pues hoy nos has contado muchas cosas que desconocía. La receta me ha parecido fantástica y fácil de preparar. Besitos.
RispondiElimina¡Hola Isabel! Me alegra saber que lo que he contado sea algo que no todos saben. ¡Este plato es exquisito!! Besos.
EliminaNo soy muy fan del conejo pero he de reconocer que de esta manera se ve estupendo!! Un beso
RispondiElimina¡Hola Mónica!...y es muy rico, lo prometo! Besitos
EliminaMi attira tanto se è speciale come le altre ricette sarà ok è da provare
RispondiEliminaÉ fantastico Laura! Un bacione!
EliminaGrazie per avermi insegnato tante cose interessanti sulla tua isola e soprattutto per la tua ricetta. Buon weekend
RispondiEliminaGrazie a te della visita! Buon week end anche a te!!
EliminaPensa che non mi piace molto il coniglio però se viene cucinato alla ligure lo adoro. Bella ricetta!
RispondiEliminaMa daiii... questa ricetta,credo, deve avermela data (o era sul forum di CI) Diana o Nadia...
EliminaUn abbraccio
Vera
Buonissima ricetta, cara Vera, complimentiiii! La faccio anch'io spesso, generalmente alla domenica, l'unica cosa di diverso è che ci si aggiunge un cucchiaio di pinoli! Comunque squisita bravissimaaaa e grazieeee
RispondiEliminaTi auguro una buona giornata e ti abbraccio
mmmmhhh...buonooo con i pinolii! Un bacione
EliminaCiaooo Vera, sono solo passata per farti un salutino!
RispondiEliminaBuona giornata
Ti abbraccio
Ciaooo Maria Bruna!! Grazie,sei carinissima. Buona giornata anche a te!! Un bacione
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