Altra mattinata di mare che mi ha cotta a puntino,in quanto a stanchezza,perché,per il resto,continuo color mozzarella. Sono peró riuscita a scottarmi il dorso delle mani,ma si puó??? Ed eravamo cosí tranquilli,io e il mio Gabo (per chi non lo sapesse é il mio cane) nell'unica spiaggetta concessa ai cani;soli,soletti,facendo corse,scavando buche (io noooo ^-^)e facendo nuotatone ....lui! Io no;l'oceano é freddissimo qui,almeno per me!! Arrivo fino a mezza coscia e non vado oltre. Che poi non mi capisco:sono nata sul lago di Como che caldo non é mai,e passavo ore in acqua. Boh...Forse son stati i 10 anni in Costa Rica,con quel favoloso oceano,(anzi:quei favolosi oceani),sempre caldo in cui restavo "a puccio" per ore;forse il mio corpo non si é tolto di dosso quella piacevole sensazione... Ma...mi son persa...Ah sí:la spiaggia con Gabo. Insomma eravamo lí belli pacifici e sdraiati quando..patapim patapum...salto di Gabo pronto alla fuga supersonica (povero:non so cosa avrá vissuto prima di essere con noi,ma ha un sacco di paure e i rumori lo terrorizzano),mi giro e cosa vedo? Una famiglia composta da piú generazioni con ombrelloni,barbecue,borse frigorifere,tavolini,musica e chi piú ne ha piú ne metta!! Nooooo! Dopo dieci minuti di sopporatzione eravamo vestiti (lui nooo ^-^) e sulla via del ritorno....sigh...
Questa ricetta l'avevo trovata sul blog Dulcibal. Lei usa una farina per impanatura senza uova;io ho usato farina normale e uova. Lei li accompagna con noci e cipolle caramellate,io mi sono limitata alle cipolle usando quelle rosse di Lanzarote. Eccellente risultato!!
Medaglioni di formaggio di capra impanati e cipolle rosse di Lanzarote caramellate
Ingredienti per 3 persone: 6 medaglioni di formaggio di capra 1 uovo grande 2 grosse cipolle rosse di Lanzarote (simili a quelle di Tropea) 2 cucchiai di aceto balsamico di Modena pane grattuggiato 2 cucchiai di zucchero di canna olio e.v.o. sale Affettare le cipolle,salarle e soffriggerle in olio,quando saranno appassite aggiungere l'aceto e lo zucchero e farle cuocere per una decina di minuti. Passare i medaglioni nell'uovo sbattuto e poi nel pane grattuggiato e friggerli in olio bollente fino a doratura. Servire i medaglioni accompagnati dalle cipolle.
Otra mañana a la playa que me ha cocinado a la perfección, en cuanto a cansancio ,ya que,por lo demás, sigo colormozzarella .Sin embargo he logrado quemarme el dorso de lasmanos, pero será posible???
Y estábamostan tranquilos, yo y miGabo(para los que no saben: es miperro)en la única playa donde se puede llevar perros,solos, haciendocarreras, cavandoagujeros (yo noooo ^ -^)y nadando..él..!Yo no,el mar esmuy fríoaquí, al menospara mí!Llego hastala mitad del musloy no más. Yo;pero, no me entiendo:yo nacíen el lago Como, que nunca escaliente, yme pasaba horasen el agua.No sé ...Tal vez será haber vivido10 años enCosta Rica, con el fabulosoocéano,(de hecho,los fabulososocéanos), siempre calienteen la queme manteníaen remojo durante horas, tal vez mi cuerpo no olvidaestaagradable sensación ...
Bueno..eme he perdido...Ah, sí: la playa conGabo. Así que ahíestábamos muy tranquilosy acostaditos cuando...patapim..patapum..salto de Gabo,listo paraescapar(no séquépudo habervividoantes de vivir nosotros, pero tiene un montón demiedos y los ruidosleaterrorizar), me doy la vuelta y¿qué veo? Una familia demás generacionescon sombrillas, barbacoa, neveras, mesas, música y más...Nooooo! Al cabo de diezminutos ya estábamosvestidos (elnooo^- ^)yen elcamino de vuelta....ufff...
Esta recetala encontré enel blogDulcibal. Ella usauna harinapara rebozar sinhuevos, yo he usado harinatradiconal yhuevos.Ellalos acompañacon nueces ycebolla caramelizada, yo me he limitadoal uso delascebollas rojasde Lanzarote caramelizadas. Resultadoexcelente!
Medallones de queso de cabra rebozados y cebollas rojas de Lanzarote caramelizadas
Ingredientes para 3 personas:
6medallonesde quesode cabra 1huevo grande 2cebollas rojas grandes de Lanzarote 2cucharadas de vinagrebalsámicode Módena pan rallado 2cucharadas de azúcar morena aceite extra virgen de oliva sal
Cortar lacebolla, sazonar con sal y freírlaen aceite,cuando está pochada, añadir elvinagre y el azúcary cocer duranteunos diez minutos.
Pasar losmedallones enhuevo batidoy luegoenpan ralladoy freír enaceite calientehasta que estén doradas.
Ooooohhh!!! Adesso sí,anche se quasi stanno per finire,finalmente mi sento in ferie!! Ponfi sí o ponfi no ho deciso:vado in spiaggia!! Due belle orette al mare,col mio cagnone in super-relax;era ora!! Mi sento stanchissima (il primo giorno di mare distrugge),ma mi é cambiato l'umore!!
Per festeggiare ho fatto dei biscotti golosissimi e che non facevo da tempo;li adoro,se comincio a mangiarli non smetto piú,anzi,di solito comincio giá col mangiarne l'impasto a crudo (provare per credere!!). Questa ricetta l'avevo trovata su un noto forum di Cucina Italiana dalla mano di Alessandra R. Sono i biscotti piú buoni che ci siano!! STRE-PI-TO-SIIII!!!
Lime Meltaways (di Martha Stewarth)
210 gr. di zucchero a velo 170 gr di burro morbido 200 gr di farina 60 gr di fecola di patate 1 misurino di rum bianco (la ricetta originale prevede un cucchiaino di vanillina,ma io,come Alessandra,ho preferito il rum) 2 lime (la scorza grattuggiata) 2 cucchiaini di succo di lime sale Mettere 1/3 dello zucchero in una ciotola,aggiungervi il burro e montare benissimo.Aggiungervi il succo,le scorze e il rum. Setacciare la farina con un pizzico di sale e aggiungerla al composto amalgamando bene. Splverizzare di farina la spianatoia e impastare velocemente. Dare all'impasto la forma di salcicciotti e avvolgerli in pellicola. Metterli in frigorifero per almeno un'ora. Tagliare a fatte di uno spessore di circa mezzo centimetro e disporli su una teglia da forno rivestita di carta forno.Cuocere in forno preriscaldato a 160º per 12 min circa;non devono scurire! Una volta cotti lasciateli raffreddare,quindi metterli,due o tre alla volta,in un sacchetto di carta con il restante zucchero a velo e scuotere molto delicatamente. Si conservano fino a due settimane (se durano..) ben chiusi in un contenitori o una scatola di latta. Io,a volte,ho sostituito il lime col limone e sono buonissimi lo stesso. Sono molto.buoni a anche usando arancia invece di lime e cointreau anziché rum.
Ooooohhh! Ahorasí,aunque yaestán a punto determinar, por fin me sientode vacaciones!Con o sin ronchas, decidí: me voy ala playa!Dos hermosisimas horasfrente al mar (y en el mar), con miperro. Super-relajante, ya era hora! Me sientomuy cansada(el primer día demardestruye), pero ha cambiado miestado de ánimo!
Para celebrarlo hiceestas tentadoras y deliciosas galletas;llevaba mucho tiempo sin prepararlas. Me encantan,si empiezono parode comerlas , de hecho, por lo general comienzo yacomiendo lamasa cruda(pruébela!^_^). Habia encontrado esta recetaen un popular forum de cocina italianade la mano deAlessandraR. Son las galletas más buena que conozco!
FAN-TAS-TI-CAS!!!
Lime Meltaways(de Martha Stewarth)
210gramosde azúcar glass 170gramos demantequilla blanda 200gramos de harina 60gramos dealmidón de patata o maizena 1cucharada deron blanco(la receta original pes conuna cucharadita deextracto de vainilla,pero yo, al igual que Alessandra,prefiero elron) 2 limas(la ralladura) 2cucharaditas de zumo de lima sal
Poner 1/3 del azúcar en un bol, añadir la mantequillay montar bien. Añadir la ralladura, el jugo de lima y el ron.Tamizar laharina conuna pizca desal yagregar a la mezcla, mezclando bien. Enharinarla superficie de trabajoy amasarrápidamente.Dar a lamasa una forma desalchichasy envolveren papel transparente. Póngalos enel refrigerador por lomenos una hora. Cortelos en rebanadas con un espesor demediao centimetro más o menosy colocar en unabandeja para hornear forradacon papel deforno.Cocinaren horno pre calentado a160º duranteunos 12 minutos, no deben oscurecer! Una vez cocidos, dejar enfriar, luego ponerlos, dos otres a la vez, en una bolsa depapel con elazúcar en polvorestantey revuelvasuavemente. Se mantendrá duranteun máximo de dossemanas (si duran ..)en un recipientebien cerradoouna lata. Yo,a veces, reemplacéla lima con el limóny son igualmente muybuenos o. También he usado naranja en vez delima ycointreauen vez deron.
Aspetti con ansia le ferie,non vedi l'ora di passare qualche giorno in spiaggia,tranquilla,col tuo cane senza guardare l'orologio perché devi rientrare al lavoro, e quando, finalmente, hai due settimane per coronare quello che,alla fine,é un piccolo sogno,visto che vivi in un posto di mare,cosa succede? Succede che ho un'eruzione cutanea,non meglio identificata, simil-varicellae
quindi (anche per la vergogna di mettermi in costume con un aspetto da
appestata)non posso andare al sole!! Che fortunaaa!! Non vi posso
scrivere le parolacce che ho in testa.... Queste melanzane da mangiare fredde sono stupendeee!! Provatele perché ne vale la pena!! Fatele con almeno un giorno di anticipo o anche due;sono mooolto piú buone!!
Mezze melanzane fredde in rosso
Ingredienti per 6 persone:
3 grosse melanzane 500 gr di pomodori olio e.v.o. aglio - prezzemolo - origano secco - aceto - sale - pepe
Tagliare le melanzane a metá per il lungo,incidere la polpa con tagli incrociati,quindi friggetele in una padella in un filo di olio caldo aromatizzato con alcuni spicchi di aglio e un pizzicone di origano,mettendole nel tegame dalla parte della polpa;toglietele quando saranno ben colorite. É meglio friggerle due alla volta rinnovando l'aglio e gli aromi ogni volta. Appena le melanzane saranno pronte accomodatele in una pirofila con la polpa rivolta verso l'alto,sistemandole sui pomodori ridotti a dadini. Condire il tutto con olio,sale,pepe e origano e passate in forno a 200º per 20 minuti circa.Controllate la cottura;devono essere cotte,ma non stracotte. Sfornate e togliete le melanzane;passate il sugo al passaverdure (io l'ho fatto nel mixer);raccoglietelo in una casseruolina,riscaldatelo e aromatizzatelo con un trito fine di prezzemolo e una cucchiaiata di aceto e versatelo sulle melanzane che avrete sistemato sul piatto di portata. Servirle fredde. Ricordatevi che migliorano se si preparano il giorno prima.
Esperas con gana y ilusión las vacaciones, sueñas con el momento en el cual podrás pasartiempo en la playa, tranquila,con tu perro,sinmirar el relojporque tienes quevolver al trabajo, y cuando, por fin, tienes dos semanas paracoronarlo que, al final,es un pequeñosueño,ya que vives enun sitio demar;qué sucede? Sucede quetengouna erupción, sin identificar, semejante a la varicelay entonces(incluso por la vergüenzade tener aspecto deapestada) no puedoiral sol!¿Vaya suerteeee! No puedo escribir las palabrotas que dan vueltaen mi cabeza....
Estasberenjenas frías son estupendas;un plato perfecto para el verano y incluso para llevarse a la playa (quien puede..)! Inténteloporquevale la pena! Os recomiendo prepararlas por lo menos con un día de antelacióno incluso dos, son mucho mejor!
Medias berenjenas frías en rojo
Ingredientes para 6 personas
3 berenjenas grandes 500 gramos de tomates aceite de oliva extra virgen ajo - perejil - orégano seco - vinagre - sal - pimienta Cortar
las berenjenas por la mitad longitudinalmente, hacer cortes trasversales y longitudinales (como una parrilla)en la pulpa, a continuación freír en una sartén con un poco
de aceite caliente aromatizado con unos dientes de ajo y una pizca gorda de
orégano, freírlas por el lado de la pulpa, sacarlas cuando están coloreadas. Es mejor freírlas dos a la vez renovando a el ajo y las especias cada vez. Tan pronto como las berenjenas están listos disponerlas en una fuente
de horno con el lado de la pulpa hacia arriba, ponerlas en cima de los tomates cortados en cubos pequeños.Condimentar con aceite de oliva, sal, pimienta y orégano y poner en el
horno a 200 º durante 20 minutos más o menos.Controlar la cocción; deben ser cocinadas , pero no en exceso. Retirar
del horno y retirar las berenjenas, pasar la salsa a un pasa-puré (yo lo puse en la batidora), recogerlo en una cacerola, calentar y aromatizar con perejil finamente picado y una cucharada de vinagre y
verter sobre la berenjena que habréis colocadas en una fuente para servir. Servir frías. Recordad que son mejores si se hacen el día anterior.
Ricetta veloce con avanzi di carne lessa. Ormai l'ho detto mille volte che sto preparando un trasloco e che,con mille impegni del mio doppio lavoro,sono un pó assente anche dal blog. Quindi,senza indugi,andiamo diretti a questa insalata freschissima e stuzzicante.
Insalata di carne lessa con salsa tonnata al basilico
Ingredienti per 4 persone:
400 gr circa di carne (la mia era di manzo) lessata 1 cespo di insalata rossa (Chioggia) 1 grosso peperone giallo 4 gambi di sedano 1 scatoletta di tonno al naturale 4-5 filetti di acciughe sott'olio 2-3 cuccchiaini di capperi 1 uovo 200-220 ml di olio di oliva leggero (io ho usato quello di arachidi perché l'olio spagnolo che trovo sull'isola ha un sapore troppo intenso) 1 limone vino bianco basilico sale-pepe
Ho tagliato la carne a pezzetti. Ho pulito e lavato l'insalata e l'ho tagliata a striscioline. Ho tagliato a julienne il peperone e ho tagliuzzato il sedano. Ho sistemato tutto su piatti individuali come si vede nella foto. Per preparare la salsa tonnata ho fatto la maionese nel minipimer:220 ml di olio,poi un uovo intero,un ccchiaio di succo di limone,sale e pepe e ho frullato. Nel mixer ho triturato il tonno con le acciughe,i capperi,qualche foglia di basilico e un filo di vino bianco;assaggiare e ,eventualmente rettificare di sale e pepe. Ho aggiunto la maionese a questo composto (se fosse troppo spessa si puó aggiungere ancora un filino di vino). Ho versato la salsa sull'insalata.
Receta rápidaconrestos de carnecocida.Esta salsa de atún se usa para la preparación del famoso "vitello tonnato" (algo así como: ternera atunada) que es una comida típica italiana de la región de Piemonte y que publicaré seguramente más adelante.
Creo que ya he dichomil vecesqueestoy preparándome para una mudanzay que, debido a esto y a mis dos trabajos, estoyun pocoausente delblog.
Así que, sinmás demora, vayamos directo aesta ensaladamuy fresca yapetecible.
Ensalada de carne con salsa de atún con toque de albahaca
Ingredientes para 4 personas: 400 gramos más o menos de carne cocida 1 cabeza de ensalada roja(Chioggia) 1 pimiento amarillo 4 tallos de apio 1 lata de atún al natural 4-5 filetes de anchoa en aceite 2-3 cucharaditas de alcaparras 1 huevo 200-220 mililitros de aceite de oliva ligero (he usado el aceite de cacahuete) 1 limón vino blanco albahaca sal y pimienta
He cortado la carne en trozos pequeños. He limpiado y lavado la ensalada y la he cortada en tiras. He cortado los pimientos en juliana y he rebanado el apio. He arreglado todo en platos individuales, como se muestra en la imagen.Para preparar la salsa he echo mayonesa en la licuadora: 220 ml
de aceite, a continuación, un huevo entero, una cucharada de zumo de limón,
sal y pimienta al gusto y he batido hasta cremosa y suave. Enuna batidora he puesto el atún con anchoas, las alcaparras, unas
hojas de albahaca y un chorrito de vino blanco, saborear y ajustar, si es
necesario, con la sal y la pimienta. He añadido la mayonesa a este compuesto (si es demasiado espesa se puede añadir incluso un poquito de vino). He servido la salsa sobre la ensalada.
Ed eccomi con la seconda piadina per l'MTC di giugno. Vado direttamente alla ricetta perché sto scrivendo tra uno scatolone e l'altro causa trasloco imminente. Vorrei solo dire che questa piadina ha un sapore di cucina antica, povera,senza tanti fronzoli e che mi ha stupita e soddisfatta moltissimo.
Una volta pronta la piadina non resta che farcirla col ripieno che avrete preparato precedentemente.
Per la farcitura per una piadina:
1 patata bollita non troppo grande 4-5 fette di salame piccante sale-pepe olio e.v.o.
Schiacciare la patata con una forchetta e condirla con un filo d'olio,sale e pepe. Sistemare su metá piedina la patata schiacciata e le fette di salame e richiudere con l'altra metá.
Aquí va la segunda receta de la piadina para el reto del MTC de junio. Voy directamente a la receta porque estoy escribiendo entre una caja y otra por la inminente mudanza. Solo quisiera decir que este relleno de piadina me ha sorprendido y gustado,lleva sabores antiguos y de cocina pobre sin tanta pretensiones. Muy "de pueblo" y muy rica!
Piadina con salchichon picante y patata
Por la preparacion de la masa para la piadina y su coccion podeis mirar aqui. Una vez tengamos la piadina la podemos rellenar con el relleno que tendremos ya preparado.
Para el relleno de una piadina:
1 patata cocida 4-5 lonchas de salchichon picante aceite extra virgen de oliva sal-pimienta
Machacar con un tenedor la patata y sazonarla con un hilo de aceite,sal y pimienta. Sobre una mitad de la piadina extender la patata, poner en cima las lonchas de salchichon o chorizo picante y cerrar,doblando,con la otra mitad.
Riprova,sarai piú fortunato!! E allora riproviamo... Avevo giá pubblicato una ricetta della piadina per partecipare all'MTC di giugno,ma siccome sono un'oca non mi ero riletta il regolamento ed ero in anticipo sulla data fissata;risultato:fuori concorso...sigh..sigh... Meno male che ne avevo fatte di tre tipi,che avevo intenzione di pubblicare in date diverse perché,col trasloco in ballo non ho tempo di farne altre e sicuramente resteró senza internet per un tot di giorni. Queste due le pubblico lo stesso giorno,ma in due post diversi. Ecco la prima ricetta.
Piadina con formaggio,zucchine alla griglia e acciughe
Per la piadina 500 gr di farina (io qui ne trovo un solo tipo senza nessun codice)
125 ml di acqua
125 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci (io non trovo quello per torte salate)
100 gr di strutto
10 gr di sale fine
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Lasciare ammorbidire lo strutto un'oretta fuori dal frigorifero.
Scaldare il latte e l'acqua;devono essere tiepidi.
Sul tavolo o su un tagliere fare la fintana con la farina,fare un buco al centro e mettervi lo strutto,il
bicarbonato,il sale e il lievito e schiacciare con una
forchetta;aggiungere l'acqua e il latte. Impastare per una decina di
minuti. Inizialmente l'impasto potrebbe essere piuttosto
appiccicoso,basterá impastarlo ancora un pó perché diventi liscia e
morbida.
Mettere in una ciotola,coprire con pellicola trasparente e
lasciarla riposare per 48 ore a 20º circa. Il riposo puó essere anche di
24 ore o meno,ma il meglio,dice la nostra esperta Tiziana, si ottiene
con un lungo riposo (e cosí ho fatto io! ). Se si fa riposare in frigo,
bisogna estrarla 2 ore prima dell'uso.
Quando
l'impasto sará pronto dividerlo in 6 palline da 140 gr circa (in totale
peserá circa 850 grammi) e lasciarle riposare mezz'ora.
Infarinare
il tagliere ,prendere una pallina per volta e stenderlo in un cerchio
di circa 20 cm di diametro aiutandosi prima con le dita e poi con un
mattarello.
Scaldare il testo o la teglia di terracotta;in mancanza (come me ) usare una padella antiaderente di almeno 20 cm di diametro.
Cuocere
la piadina pochi minuti per lato,girando spesso con una paletta, a
fuoco non troppo alto (io,con la vetroceramica ho usato 3 e mezzo) e
farcirla quando ancora sará calda per evitare che si rompa. Si possono
impilare,prima di farcirle,una sopra l'altra perché mantengano il
calore.
I consigli di Tiziana per la eventuale conservazione li riporto esattamente come lei dice.
CONSERVAZIONE:
L'ideale per la piada è cuocerla e mangiarla, decisamente da il meglio
di se!! Se però decidete di prepararne tante e volete conservarle dovete
precuocerle. La loro cottura quindi sarà di un minuto scarso per lato e
la colorazione molto tenue. Appena si raffreddano le potete mettere in
un sacchetto per alimenti e congelarle. Al momento dell'utilizzo
scongelatele e terminate la cottura sul testo. Se invece dovete solo scaldarle, fate scaldare una padella antiaderente a
fuoco basso e mettetevi la piadina, chiudete con un coperchio per fare
in modo che non si secchi, pochi istanti per lato basteranno.
Per il ripieno di 4 piadine
2 zucchine grandi 200-250 gr di formaggio fresco di capra a pasta dura (il mio é quello di Fuerteventura perché qui trovo solo quello) 12 filetti di acciuga sott'olio olio e.v.o. sale-pepe
Tagliare le zucchine a fette in senso orizzontale,ma leggermente in sbieco,ungerle con le mani unte di olio e grigliarle. Sistemarle su un piatto, e condirle con un filino di olio,sale e pepe. Tagliare a fette il formaggio,ungerlo come le zucchine e passarlo pochissimo su una griglia. Su metá piadina, appena fatta e ancora calda,sistemare le zucchine,il formaggio e 3 filetti d'acciuga. Richiudere la piadina con la metá libera da ripieno. Io ho usato un formaggio tipico di Lanzarote e Fuerteventura,ma si puó usare un qualsiasi formaggio fresco ovino,bovino o misto. Con questa ricetta partecipo all'MTC di giugno:
Inténtelo de nuevo, tendrá mássuerte! Entonces volvemos a intentarlo...
Yo ya habíapublicado unareceta de la piadina parael reto delMTCde junio, pero, ya que soyboba no habíareleídolas reglasy lo puseantes de lafecha fijada; resultado: fuera de competición...ufff....
Por suerte habíahecho de trestipos, quetenia la intención depublicaren fechas diferentes,porque con la mudanza en cima ya no tengotiempo para hacer otrasy seguramente me voy a quedar sin internetdurante un tiempo.Estasdos la publicaréel mismodía, pero en dospostdiferentes.
Esta es laprimera receta.
Piadina con queso de Fuerteventura, calabacines a la parrilla y anchoas
Para la piadina 500 gramos de harina de trigo 125 mililitros de agua 125 mililitros de leche 1 sobre de polvo de hornear 100 gramos de manteca de cerdo 10 gramos de sal fina 1 pizca de bicarbonato de sodio
Dejar ablandar la manteca de cerdo fuera de la nevera una hora más o menos. Calentar la leche y el agua; deben estar tibios. Sobre
la mesa o sobre una tabla de cortar hacer la fuente con la
harina, hacer un agujero en el centro y poner la manteca, el
bicarbonato, la sal y la levadura en polvo y machacar con un tenedor,
añadir el agua y la leche. Amasar durante unos diez minutos. En un principio, la masa podría ser bastante pegajosa, sólo amasar un poco más para que se vuelva lisa y suave. Colocar en un bol, cubrir con papel plástico y dejar reposar durante 48 horas a 20 º más o menos. El reposo puede ser también de 24 horas o menos, pero lo mejor, dice nuestro
experta Tiziana, se obtiene con un largo descanso (y así lo hice!). Si lo dejas en la nevera, lo tienes que sacarla 2 horas antes de su uso. Cuando la masa está lista dividirla en 6 bolas de 140 gramos más o menos
(en total pesará alrededor de 850 gramos) y dejar reposar media hora. Enharinar la tabla de cortar u la mesa, tomar una bola a la vez y extenderla en
un círculo de unos 20 cm de diámetro, con la ayuda de los
dedos primero y luego con un rodillo. Calentar el texto o olla de barro ; en ausencia (como yo) usar una sartén de 20 cm de diámetro antiadherente. Cocinar
la piadina pocos minutos por cada lado, dando vuelta a menudo con
una espátula, a fuego no demasiado alto ( en mi vitrocerámica he puesto
en 3 ) y rellenarla cuando todavía está caliente así se evitará que se
rompa. Se pueden apilar, antes de llenarlos, uno encima del otro, por conservar el calor. CONSERVACIÓN:Lo ideal por la piadina es cocinarla y comerla. Sin embargo, si usted decide preparar muchas y quiere mantenerlas tiene que pre cocinarlas. Se cocina, pocos de minutos por cada lado y su color será más blanquecino. Tan pronto como se enfrían se puede poner en una bolsa y congelarlas. En el momento de su uso se descongelan y se terminan de cocinar.Si
sólo necesita calentarlas se hace en un sartén antiadherente
a fuego suave, cerrar con una tapa para asegurarse
de que no se seque, unos momentos en cada lado será suficiente.
Para el relleno de 4 piadine:
2calabacínes grandes 200-250gramosde quesode Fuerteventura o similar 12filetesde anchoa en aceite aceite extra virgen de oliva sal y pimienta
Rebanarhorizontalmente, pero no recto, los calabacines y frotarloscon poco aceite;asarlos ligeramente en la parrilla. Colocarlosen un plato,y sazonar conun chorritode aceite de oliva, sal y pimienta. Cortarel queso,untarlo con poco aceite y pasarlo vuelta y vuelta a la parrilla. En una mitad de la piadina, recién echa y todavía caliente, poner el calabacin,el queso y tres filetes de anchoas cadauna. Cerrar la piadina doblando en cima la otra mitad.
